Alfonso Font

Alfonso Font nasce a Barcelona nel 1946. Dopo aver studiato disegno e pittura all’Accademia di Belle Arti, svolge un apprendistato presso la casa editrice Editorial Bruguera, finché non viene assunto dalla Editorial Toray, con cui pubblica le sue prime strisce sulle riviste “Hazañas del Oeste (Avventure del Selvaggio West)” e “Sioux”. Alla fine degli anni ’60 Font inizia a pubblicare negli Stati Uniti tramite l’agenzia Selecciones Ilustradas, e in Inghilterra, tramite la Bardon Art. Negli anni ’70 si trasferisce per due anni a Parigi per lavorare alla serie “Sandberg, Pere et Fils” della casa editrice Editions du Vaillant. Una volta tornato a Barcelona, continua con la produzione di tavole settimanali per riviste d’informazione e la collaborazione con la casa editrice francese. Nel 1980 Alfonso Font comincia a scrivere le proprie storie, dalle quali trarrà fama internazionale: tra di esse, “Storie di un Futuro Imperfetto”, “Storie Oscure” e “Clarke & Kubrick”. Spazia attraverso qualsiasi genere: noir, avventura, storico, e produce anche un gran numero di storie in bianco e nero. Riprende il genere western con cui ha iniziato la sua carriera, quando inizia la collaborazione con la Bonelli Editore, per la quale disegna “Tex” su testi di Mauro Boselli. Attualmente sta lavorando sempre con lo stesso scrittore a una serie ambientata nel Medioevo, intitolata “Héloïse de Montfort” per la casa editrice Glénat. Alfonso Font ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, incluso il prestigioso “Yellow Kid” nel 1996. Vive felicemente con sua moglie Pili, da cui ha avuto una figlia, Anna.